Quest'anno (2014/'15) abbiamo riflettuto sul fatto che l'amore fra genitori e figli non è scontato, è sempre una scelta.

Perciò, potremmo dire che, se non si è "adottati" non si è figli.

Da qui l'intervista rivolta ai genitori e ai figli, con le seguenti domande


Ci sono stati dei momenti in cui sono stato/ diverso/a da come mi immaginavi prima di conoscermi?


Ci sono stati momenti in cui ti sono stato piuttosto "antipatico/a"?


Come hai fatto ad amarmi lo stesso?


Riporto qui la testimonianza di una famiglia


1) PAPA': No, sei proprio tu il bambino che ho sempre desiderato


FIGLIO: No, non mi immaginavo di essere adottato e neanche tu e la mamma.


MAMMA: No, perché l'amore che provo per te è più forte e immenso di qualsiasi momento in cui puoi essere più antipatico o diverso da come mi posso aspettare. Ti amo e basta, come sei e ti amerò per sempre.


2) PAPA': No, antipatico mai. A volte sei riuscito a farmi arrabbiare tanto per qualche tuo voto negativo a scuola o per qualche comportamento poco corretto nei confronti dei professori, ma tu mi hai sempre dimostrato di essere un bambino intelligente e di saper riconoscere gli errori fatti, scusandoti immediatamente. E queindi le mie rimostranze nei tuoi confronti sono quasi sempre rientrate sui giusti binari di equilibrio di rapporto tra papà e figlio.


FIGLIO: A me mai, ma quando rompi rompi, ma lo fai soltanto per il mio bene. Io ti ringrazio. Se non avessi nessun padre disponibile, generoso e giusto io sarei infelice.


3) PAPA': Figlio mio, io ti amo e ti e ti accetto come sei, per quello che sei e che farai. Tu sei la cosa più importante della mia vita ed io farò di tutto per proteggerti. Sei nei miei pensieri ogni momento della giornata. Il dono che ho ricevuto grazie al tuo arrivo è incalcolabile.

Adesso ci aspetta un percorso d'amore e di scontri con l'arrivo della tua adolescenza!!

Io cercherò di starti comunque sempre accanto, ma in maniera diversa da come è sempre stato fino ad ora e spero di riuscirci davvero.


FIGLIO: L'unica cosa più bella che mi è capitata è l'amore che provo verso i miei genitori. Se perdessi loro proverei un dolore profondo come per il mio caro nonno. Io ringrazio con tutto il mio amore per avermi dato questa seconda vita. Vi amo tanto, più dell'universo.